Carmiano

Il comune è inserito in un avvallamento del territorio denominato Valle della Cupa, posto in piena pianura salentina, a ovest del capoluogo salentino da cui dista circa 11 km. La parte nord del comune, sulla via per Novoli è detta delli Sali, ed è caratterizzata da terreni argillosi che in seguito ad abbondanti precipitazioni s’impaludano, anche per via dello straripamento dei canali presenti che non riescono più a essere contenuti nella voragine carsica, altra peculiarità del territorio. È distante 15 km dalla costa ionica (Porto Cesareo) e 20 km dalla costa adriatica (San Cataldo).

Da vedere

Chiesa dell'Immacolata
In una visita pastorale del 1640 il vescovo Pappacoda racconta l'episodio del ritrovamento dell'icona, nei pressi di un pozzo, tra i ruderi di un'antica edicola votiva. I buoi utilizzati per il trasporto di questo enorme affresco eseguito su un lastrone in pietra leccese, attualmente custodito nell'altare centrale attribuito a G. Zimbalo, si inginocchiarono e rimasero in quella posizione nonostante le frustate inflitte dai loro proprietari. Poiché questo episodio fu interpretato come la volontà espressa dalla Madonna di restare nel luogo dove era stata trovata, fu chiesta l'autorizzazione al Vescovo per edificare la chiesa.
La costruzione risale agli anni 1654-1657 . Il suo stile architettonico è quello barocco del Seicento.

Ha forma rettangolare con l'abside semicircolare. Al centro dell'abside sorge l'Altare Maggiore dalla caratteristica forma di tempietto. Al centro del muro dell'abside, in una nicchia, risalta l'effigie della Madonna Immacolata, rinvenuta in quel posto nel '600, probabilmente una delle tante immagini di Madonna trafugate in Oriente a seguito della caduta dell'Impero Bizantino.

La chiesa comprende una sola navata e oltre all'Altare Maggiore, vi sono altri quattro altari disposti simmetricamente sulle fiancate laterali. Su ciascun altare vi è una tela di buona esecuzione che dà il titolo a ognuno di essi. Sulle pareti della chiesa vi sono, inoltre, altri sei affreschi racchiusi in medaglioni di stucco dorati che, unitamente all'affresco dell'Altare Maggiore, rappresentano le sette festività della Madonna.
Ai lati della porta d'ingresso, in posizione più alta, vi sono due affreschi di discreta fattura. Il frontespizio della chiesa non è in stile barocco come l'interno, ma è semplice e lineare.

 Fonte:
Giovanni Paticchia, "Carmiano e Magliano - Compendio di storia patria", Panico, Galatina (LE), 2000

Il Frantoio semi-ipogeo
Edificato probabilmente fra la seconda metà del secolo XVIII e i primi del secolo XIX , è stato l'unico frantoio attivo nella frazione di Magliano sino al 1945/48 circa. 

Il Palazzo dei Celestini

Particolare affresco del Palazzo dei Celestini. Il Palazzo, che sorge sulla via provinciale per Lecce, è testimonianza inconfutabile della permanenza dei Padri Celestini a Carmiano, che si insediarono nel 1448. 

L'orologio di Magliano
Sorge nel centro storico di Magliano e risale all'anno 1891 . Il locale sul quale è impiantato è la cappella dedicata alla Madonna del Carmine.

La Cappella "De Simone"
E' una delle più belle cappelle dell'agro carmianese. E' consacrata alla Madonna di Pompei e sorge nella contrada "Carli", attigua al giardino "De Simone".

Cappella del Turriso
Questa cappella è la più antica di tutte; la costruzione originaria risale, infatti, al XIV secolo . Ubicata in contrada "Turriso", dista dal paese oltre due chilometri. 

Cappella della Cona
Questa cappella, che si trova in aperta campagna, è così chiamata perché all'interno della costruzione originaria, che era molto antica e pare risalisse al tempo dell'immigrazione dei monaci...

La Cappella della Madonna del Carmine
La cappella è piuttosto piccola ed è stata costruita verso il 1880 . Sin dalle origini, sull'altare, in un "armadio" di legno con un'anta di vetro posta anteriormente è collocato il simulacro della Vergine del Carmine.

La Cappella della Madonna dell'8 settembre o Cappella del Bosco
Sorge a circa un chilometro dall'abitato di Magliano in una località anticamente chiamata "Contrada Bosco". Per questo fu denominata "la Cappella del Bosco" o "la Cappella della Cona", dal termine greco "icona" (immagine sacra).

La casa "G. B. Scalabrini"
Sorge a circa 700 metri dal centro urbano, nella contrada "Li Sala", sulla Via Provinciale per Novoli. La vasta tenuta "li Sala" fu donata nel 1947 da Efrem Miglietta.

La Chiesa del Carmine
La Chiesa del Carmine risale agli inizi dell'800 . Fu commissionata da un ricco possidente di Carmiano, il Signor Oronzo Paolo . La sua devozione per la Madonna del Carmine lo spinse a far...

Chiesa S. Antonio Abate
Ultimata nel 1984, è stata consacrata il 24 ottobre dello stesso anno. Ha struttura molto lineare e moderna, con piacevoli giochi chiaroscurali degli stessi volumi. 

Chiesa Matrice Maria SS.ma Assunta
La costruzione di questa chiesa è stata ultimata nel 1961 . Sorge isolata fra quattro strade su di un suolo di forma rettangolare della superficie di mq. 1780. 

Fontana monumentale
La fontana monumentale, denominata volgarmente "la funtana rande" per le sue ragguardevoli dimensioni, rappresenta la storia del Novecento artistico-artigianale carmianese.

La nuova Chiesa di San Giovanni Battista
La nuova Chiesa di San Giovanni Battista, di concezione squisitamente moderna , progettata dall'ing. Gaetano Cappello di Lecce, sorge su di un suolo quasi rettangolare di mq 875. 

Nuova Chiesa Maria SS.ma Assunta di Magliano
La costruzione della nuova chiesa Maria SS.ma Assunta è stata ultimata nell'anno 2000. Il fabbricato stilizza una croce e si sviluppa su due piani, seminterrato e rialzato. 

Vecchia Chiesa S. Giovanni Battista

Fu costruita nel 1887 nel vecchio centro urbano di Carmiano in nome e per conto della Confraternita di San Giovanni. 

La vecchia chiesa Maria SS.ma Assunta di Magliano
Non è possibile far rientrare questa chiesa in uno stile ben definito poiché ha subito notevoli modifiche, l'ultima nel 1957-58. 

DOVE DORMIRE

BED & BREAKFAST - Tenuta Monaci La Murra -tel. 328 3369777 - 328 6459704 - e-mail srescio@tiscali.it 

La Tenuta “Monaci la Murra”, immersa nel verde della campagna Salentina, è un’antica dimora padronale, completamente ristrutturata ed ampliata con tutti i comfort.

La sua posizione in Carmiano, poco distante dalla città capoluogo di provincia: Lecce ( 14 KM)  e dalla costa ionica (17 KM), consente agli ospiti di sfruttare una collocazione ideale per gli spostamenti attraverso i diversi itinerari salentini.

Il "B&B" dispone di cinque camere finemente arredate con bagno autonomo, nel parco una piscina "spiaggiata", tra prati ed alberi ad alto fusto, consente soste rilassanti.

Per chi arriva in auto la tenuta dispone di un ampio parcheggio gratuito, per chi arriva in treno o aereo è disponibile un servizio transfer da e per stazione o aeroporto nonché il noleggio di auto con ditta convenzionata.
E’ possibile la degustazione di piatti tradizionali della cucina salentina o direttamente presso la Tenuta o presso rinomati ristoranti locali.

 

PANIFICIO ROSETTA 
Forno "Rosetta" di Stefano Conversano via A. Volta, 14 - Carmiano (LE)
Telefono: 0832.601335 e Cellulare: 347.3416695
e-mail: stefano.conversano@alice.it 

Stefano Conversano, nel suo bellissimo laboratorio/negozio  ci racconta la storia della sua famiglia, una grande tradizione e passione. Tutto il suo sacrificio è dedicato alla sua carissima MAMMA ROSETTA:
Subito dopo la 1° guerra mondiale Conversano Luigi detto "lu pici", e una ragazza di cognome Ciurlia, si sposano, costruiscono casa in via Montezebio, 10, ed aprono il primo forno a pietra del paese, hanno 5 figli, Vito, Salvatore, Fiorino, Isidoro,e " lu ziu nano". Tutti danno una mano al padre, per riuscire a sfamare loro e il paese, la vita era abbastanza dura , si moriva di fame ed il pane molte volte era l'unica cosa da mangiare. Fiorino a 15/16 anni parte a Lizzano (TA) , e intraprende la carriera di monaco Francescano. Arrivano gli anni duri del 40' scoppia la guerra, e man mano partono tutti, tranne Vito perché il più piccolo. Salvatore fa la guerra sull'isola di Capua, "da li il giuro lu Capuanu, viene preso e portato in Germania, dove rimarrà prigioniero fino alla fine della guerra.
Dopo la guerra tornano a casa tutti ed ognuno fa la sua strada:"lu ziu nano", diventa rappresentante di liquori; Isidoro, diventa infermiere; Salvatore con il fratello Vito fà il panettiere per 4/5 anni fino al 1950. Con la morte dei genitori, Vito ingrandisce il locale e impianta il primo forno industriale di Carmiano, si sposa con Lorenzo Lucia, ed ha tre figli Dario, Maria, Luigi, quest'ultimo diventerà infermiere, invece il grande intraprende la vita di panettiere, diventando insieme al padre uno dei migliori panettieri della zona, negli anni 70' l'azienda era molto apprezzata a Lecce, diventando leader nel settore, con i famosi pezzi di grano da chilo, da due chili, e i filoni da 500gr.Negli anni 80' si cambia, la gente vuole il pane di grano da 500gr. i filoni da 200gr. la spaccatela da 200gr.. Nel 1988 Dario si trasferisce ed apre un nuovo forno in via dei Messapi,15 ricominciando con nuovi macchinari,e con nuove pezzature di pane da 100 e da 50 gr., fino a che Stefano nel settembre del 2006 , dopo duri anni di lavoro e sacrifici rifà completamente nuovo sia il locale in Via A. Volta 14 che i macchinari ultra moderni e computerizzati.


PASTICCERIA PERRONE di Giuseppe Perrone
Via Immacolata,44 – 73041 Carmiano (LE)
tel. 331.4810968 - info@pasticceriaperrone.it - www.pasticceriaperrone.it

Arte Amore Passione
Nel pieno centro di Carmiano, nei pressi dell’antica Chiesa dell’Immacolata vi aspetta la Pasticceria Perrone: un locale centenario dall’ambiente antico, in cui la pietra leccese gioca nelle “volte a stella” che dominano il soffitto.
Il tutto accompagnato da un arredamento moderno in cui predominia il ciliegio e I colori tenui.

In questo luogo suggestivo, nasce la passione per il cioccolato. Il maestro  Giuseppe Perrone con maestria e competenza, ha conseguito diversi premi tra cui: “Miglior cioccolatino d’Italia” Sigep 2009 e altri premi a livello nazionale.
Qui possiamo gustare i vari cioccolatini nei  vari modi:  
dal classico cioccolatino fondente al cioccolatino al latte e alle svariate praline speziate, oppure ripiene di particolari vini e grappe del Salento.
Queste  specialità sono il punto forte della Pasticceria che  in questi anni, ha ricevuto notevoli apprezzamenti sia a carattere nazionale che da parte dei turisti che hanno visitato il nostro Salento.


TENUTA VEROLA
Azienda Agricola Comm. Spedicato Salvatore & Figli S.r.l.
Via Prov.le  Carmiano - Villa Convento - 73041 Carmiano (LE)
tel e fax +39 0832 604129 - 336 826314 - 335 7725136 
e-mail tenutaverola@tiscali.it - www.tenutaverola.it 
Nel mezzo del Salento un speciale e incredibile grapperia che produce grappe di Negroamaro e Malvasia, Acquavite  d'uva di Negroamaro e Malvasia, Acquavite d'uva Aleatico, Liquori  a base di Acquavite e limone, Carruba, Sambuca e tanto, tanto altro!!!


VAGLIO MASSA - Azienda Vitivinicola 
Strada prov.le Carmiano - Salice - 73041 - Carmiano (LE)
Tel. +39 349 0958009
Email. marketing@vagliomassa.it - www.vagliomassa.it

Distese di vigneti e uliveti nel cuore del Salento a pochi km da Lecce, la famosa capitale del barocco, sono l'accoglienza che la famiglia Vaglio Massa riserva a chiunque sia alla ricerca di nuove destinazioni per assaporare produzioni di qualità.
L’azienda, affidata alle cure di Bartolo, Sonia e Vera,  si estende su 60 ettari di proprietà, di cui 25 ettari a vigneto e più di 30 ettari consacrati ad uliveto secolare.

L'idea imprenditoriale nasce dall'unione di Bartolo, Vera e Sonia che, dopo dieci anni di esperienza nel settore, hanno creato una combinazione di fattori che riserva la massima cura ad ogni fase della lavorazione di ogni singolo prodotto, ed alla versatilità degli ambienti della moderna cantina vinicola da poco ultimata.
E’ anche importante sottolineare la recente scelta della conversione al biologico, infatti la famiglia attenta da sempre alla cura del territorio non poteva non raccogliere questa sfida.
Vi è inoltre la possibilità di incontrare i produttori, visitare la cantina vinicola e degustare i vini e l’olio prodotti grazie alla moltitudine di iniziative organizzate da questa giovane azienda vinicola. 
Sonia De Simoni, con la sua grande classe romagnola, in un contesto salentino che l'ha adottata, ci ha ospitato organizzando un bellissimo pranzo con lo Chef Antonio Quarta del Ristorante "LA BELLA VITA" di  Carmiano, con tanti piatti tipici e degustando i grandi vini SPUTAFELE (Negroamaro) - ECHOES (Salento IGP) - ESPIRA (Fiano) e "Dulcis in Fundo" il magnifico DULCE (Moscato) 


RISTORANTE PIZZERIA LA BELLA VITA  

via DA. De Gasperi 89 - 73041 - Carmiano (LE)
tel. Antonio 380 4389844 - Marco 329 7909516

Specialità tipiche locali con interessanti spunti creativi e regionali, ottima e da da non dimenticare la buonissima pizza al metro!

 

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