Courmayuer
Sulle pendici del Monte Bianco.
Courmayuer: il nome parla già da sé.
Sembrerebbe non esserci niente di nuovo da scoprire su quella che è la più famosa e sicuramente la più antica stazione alpina italiana.
Ma il terreno delle curiosità non può mai dirsi del tutto concluso e può svelare delle sorprese anche agli appassionati sciatori che hanno solcato in lungo e in largo le piste di questo apprezzato comprensorio.
Per esempio non tutti sapranno che Courmayeur venne scoperta turisticamente alla fine del XVII secolo come stazione termale grazie all’eccellenza delle sue acque minerali. Oppure che nel 1880 il proprietario dell’Hôtel Royal fece costruire una dépandance per potervi ospitare la regina d’Italia Margherita di Savoia. La struttura venne chiamata “Le Pavillon de la Reine” proprio in onore dell’illustre visitatrice.
E quanti sanno che, grazie alle guide alpine del luogo, l’ambitissima meta del monte Bianco può essere raggiunta anche da non esperti lungo un itinerario di media difficoltà?
La vetta più alta d’Europa è assoluta protagonista del paesaggio e sciare sulle sue pendici è un’esperienza di grande emozione.
Dagli scenari naturali alle eleganti architetture, le suggestioni di Courmayer sono davvero innumerevoli e non è difficile intuire il perché sia stata definita “Perla delle Alpi”. Guardandola dall’alto, assomiglia davvero a una perla incastonata nella splendida conca naturale che la circonda.
Un pubblico cosmopolita e modaiolo la frequenta lungo tutto l’arco dell’anno, eleggendola a meta dove sport e mondanità trovano un felice connubio. L’atmosfera che si respira è sempre calda ed elegante.
Due i comprensori sciistici, quello di Chécrouit-Val Veny e quello più impegnativo del Monte Bianco, con percorsi davvero mozzafiato. 100 km di piste per tutti i gusti e livelli di difficoltà, con la possibilità anche di “sconfinamenti” e fuori pista. Nella vicina Val Ferret, bellissime piste da fondo consentono di godere del paesaggio in chiave più meditativa.
La Primavera è la stagione migliore per gli appassionati di alpinismo e escursionismo, che potranno provare la passeggiata sul fondovalle in Val Veny e in Val Ferret, oltre a numerosi percorsi in alta quota. Altri sport praticabili sono pattinaggio e hockey sul ghiaccio, parapendio, eliski, sled dog, oltre a quelli più tradizionali.
Chi proprio non può rinunciare alla cultura può visitare il piccolo Museo Alpino Duca d’Aosta che rivelerà piacevoli segreti e la certezza di essere giunti in un posto speciale.
Da non dimenticare che Courmayeur è la più importante delle cinque località turistiche della Valdigne (la Vallis digna degli antichi Romani), che comprende anche la Salle, con la sua incantevole architettura rurale alpina, Morgex e il suo celebre vino bianco, Pré-Saint_Didier e infine la Thuile, che ha conservato intatto il fascino delle vecchie località sciistiche alpine.