Reiki e lavoro
Reiki e lavoro
Reiki e lavoro
Molto utile a livello professionale e aziendale perché:
- Rafforza il fisico, quindi meno possibilità di prendere malattie
- Fortifica la mente, quindi più capacità nel gestire situazioni di strees e di conflitto
- Elimina le tensioni, creando un ambiente sereno tra i collaboratori
- Aiuta a sciogliere le ansie da prestazione
- E' un benefit per i collaboratori perché lo potranno usare anche nella vita privata
Con l’energia REIKI si può:
1. Avere un atteggiamento positivo
Le persone sono attratte naturalmente da un collega che ha una forte carica energetica positiva che trasmette serenità, allegria e ottimismo. Inoltre, sono più propense a dialogare con lui/lei, piuttosto che con qualcuno che è energeticamente negativo.
2. Gestire al meglio le proprie emozioni
L’energia Reiki riequilibra gli stati d’animo. Assopisce le irritazioni, facilità il superamento di stati depressivi, seda l’ansia e induce alla serenità. L’energia reiki rilassa e aiuta a controllarsi e ad essere calmi e pazienti.
3. Apprezzare i rapporti di lavoro
Ispirare fiducia sul lavoro è anche saper stimare collaboratori e clienti, scevri da invidie e gelosie. Con l’energia Reiki si può essere -super partes- capaci di saper scegliere e coinvolgere le persone valide sui progetti futuri.
4. Essere in perfetta forma psicofisica
Praticando il Reiki si ha una maggiore resistenza fisica e psicologica. Si gestiscono al meglio le situazioni di stress, si trovano soluzioni ai problemi improvvisi e si ha un atteggiamento forte e positivo verso tutte le incombenze lavorative e private.
Chiunque può praticarlo anche in abbinamento ad altre tecniche naturali o mediche
Il Reiki ha come punti di forza:
- Si impara in poco tempo (12/14 ore)
- L'estrema semplicità e facilità di apprendimento per tutti, inclusi bambini e anziani.
- La possibilità di sperimentare velocemente i suoi benefici sia a livello fisico che psicologico.
- La capacità trattare se stessi, ma anche gli altri in ogni tipo di situazione.
- L'assenza di controindicazioni.