Antibiotico resistenza
Antibiotico resistenza: una survey nazionale indaga le opinioni dei medici di medicina generale su un’emergenza che non può essere ignorata né sottovalutata
Secondo l’indagine a cura di Iqvia, realizzata con il contributo incondizionato di Reckitt:
- In Europa, ogni anno, le infezioni da germi antibiotico-resistenti causano circa 33.000 decessi, di cui quasi un terzo in Italia che occupa il primo posto nella classifica europea.
- Il 71% dei medici di medicina generale individua nel mal di gola una tra le cause principali per cui i pazienti richiedono un antibiotico e l’86% consiglia farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) come sintomatici di prima linea per il mal di gola di origine virale.
- L’80% crede che l’uso troppo frequente di antibiotici, dovuto anche alla continua richiesta dei pazienti, sia uno dei fattori principali della resistenza agli antibiotici.
- Il 68% sostiene che far comprendere ai pazienti che gli antibiotici non sono indicati per trattare le infezioni virali è cruciale per promuovere l’appropriatezza prescrittiva, mentre il 59% che l’educazione al paziente sia importante.
Oggi, quasi un secolo dopo la scoperta del primo antibiotico, l’antibiotico resistenza rappresenta una sfida e un’emergenza di dimensioni mondiali, che non può più essere ignorata né sottovalutata[1], favorita dall’impiego inappropriato degli antibiotici[2]. Solo in Europa, ogni anno sono più di 670.000 le infezioni da germi antibiotico-resistenti che causano circa 33.000 decessi, di cui quasi un terzo in Italia che occupa il primo posto nella classifica europea[3].
Per conoscere le opinioni dei medici di medicina generale (MMG) su questo preoccupante scenario, Iqvia, azienda leader nell’analisi dei dati in ambito healthcare, ha condotto una ricerca a livello nazionale[4] con oltre 300 partecipanti, grazie al contributo incondizionato di Reckitt, una delle società multinazionali leader nell’ambito dei prodotti OTC per la cura del mal di gola.
I risultati della ricerca, parte integrante del progetto educazionale per contrastare l’antibiotico-resistenza ‘DIAMOCI UNA MANO’, offrono una panoramica su come i medici di famiglia intervengano su questo fenomeno e il ruolo delle terapie sintomatiche.
Ciò che emerge è che il 71% dei medici di medicina generale individua nel mal di gola una tra le cause principali per cui i pazienti richiedono un antibiotico, nonostante 9 mal di gola su 10 siano di origine virale e, quindi, non trattabili con antibiotici[5], e l’86% consigli i FANS (farmaci antiinfiammatori non steroidei) come trattamento di prima linea.
In un Paese come l’Italia, dove le infezioni acute delle vie respiratorie sono la causa principale dell’utilizzo inappropriato di antibiotici[6], FANS come il flurbiprofene, somministrati localmente, sono riconosciuti dai medici come una terapia valida per ridurre il dolore e il fastidio legati al mal di gola e possono contribuire a ridurre l’utilizzo inappropriato di antibiotici da parte dei pazienti[7].
Significativo, inoltre, come l’80% dei medici partecipanti alla survey dichiari che l’uso troppo frequente di antibiotici sia uno dei fattori principali dell’antibiotico resistenza e che meno di un terzo dei loro pazienti abbia bisogno di antibiotici. Ma solo il 25% degli intervistati considera i test diagnostici utili per far capire l’importanza di una prescrizione dell’antibiotico appropriata.
Il medico di famiglia rimane un interlocutore chiave per promuovere l’informazione e la sensibilizzazione verso i pazienti in merito all’argomento[8]. Secondo il 68% dei medici intervistati, infatti, far comprendere ai pazienti che gli antibiotici non sono indicati per trattare le infezioni virali è cruciale per promuovere l’appropriatezza prescrittiva, così come per il 59% è importante l’educazione del paziente.
“Educare i pazienti sui rischi dell'uso improprio degli antibiotici è fondamentale”, afferma il Dott. Aurelio Sessa, specialista in medicina interna. “Spesso i pazienti consultano il medico in caso di infezioni delle alte vie respiratorie chiedendo direttamente l’antibiotico e questa ricerca sottolinea l'importanza di dedicare tempo per spiegare loro il perché non siano sempre necessari e quali invece sono le alternative disponibili. I dati che emergono sono incoraggianti perché rivelano che la maggior parte dei medici è consapevole che il proprio ruolo è fondamentale nella lotta all’antibiotico resistenza ma risulta necessario lavorare sempre più sull’informazione al paziente così come predisporre l’utilizzo dei test diagnostici utili per far comprendere l’appropriatezza prescrittiva dell’antibiotico”.
Diverse le strategie suggerite per contrastare l’antibiotico-resistenza, un fenomeno che, secondo le stime, a livello mondiale potrebbe causare la morte di 10 milioni di persone all’anno entro il 2050[9], tra le quali consigliare ai pazienti farmaci sintomatici/FANS per alleviare i sintomi, promuovere iniziative educazionali e incrementare l’utilizzo di test diagnostici.
[1] Sbaffi C, Olmastroni E, Tragni E. Antibiotico-resistenza: cause, conseguenze, strategie di ricerca e politiche sanitarie per contrastarla. Giornale Italiano di Farmacoeconomia e Farmacoutilizzazione 2021; 13: 25-39
[2] WHO, Antimicrobial resistance, 21/11/2023. https://www.who.int/news-r e oom/fact-sheets/detail/antimicrobial-resistance
[3] Sanità Informazione. Antimicrobico-resistenza: in Europa 33mila decessi all’anno, tre su quattro evitabili. 2023. Antimicrobico-resistenza: Europa 33mila morti all’anno, 75% evitabili (sanitainformazione.it)
[4] Misure e rimedi per contrastare l’antibiotico resistenza nella gestione delle infezioni delle alte vie respiratorie, Medical Update Novembre 2024
[5] GRIP. Meeting the needs of patients with upper respiratory tract infections. https://www.grip-initiative.org/media/1225/grip_cpd.pdf
[6] Osservatorio Nazionale sull’impiego dei Medicinali. L’uso degli antibiotici in Italia. Rapporto Nazionale 2021. AIFA 2023
[7] Sessa A, Grattagliano I, Rossi A e Pace M. Expert Opinion - Mal di gola di origine virale: uso inappropriato degli antibiotici e possibili strategie di prevenzione e contrasto delle resistenze batteriche. Medical update. 2022
[8] Mandelli S et al. General Practitioner-Related Factors Associated with Antibiotic Prescription in Community-Dwelling Adult Population. Pharmacoepidemiology 2023, 2, 148–156
[9] L'impatto dell'antibiotico-resistenza in Europa e nel mondo. Istituto Superiore di Sanità EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica https://www.epicentro.iss.it/antibiotico-resistenza/impatto-europa-mondo