Irlanda
LA BELLEZZA DEI PAESAGGI IRLANDESI NEL SALOTTO DI CASA
Per curare il mal d’Irlanda si può scegliere tra numerosissi film o serie televisive di enorme successo girati nell’isola e può capitare di essere persino trasportati in una galassia lontana lontana.
Che si tratti di blockbuster hollywoodiani o di serie TV famose in tutto il mondo, i bellissimi paesaggi, le strade e le architetture dell’isola d’Irlanda brillano sempre sul piccolo e grande schermo e su qualsiasi altro device dell’era digitale.
Grazie ai tantissimi canali televisivi e ai servizi di streaming online, non serve allontanarsi dal proprio salotto per rimanere collegati all’Isola Smeraldo e ammirare quei panorami incredibili che hanno affascinato registi e produttori di tutto il mondo.
Chi non riesce a dimenticare i paesaggi della Wild Atlantic Way ad esempio, non ha che da scegliere un film della saga di Guerre Stellari, in cui lo scenario ultraterreno dell’isola di Skellig Michael al largo della costa della Contea di Kerry è diventato uno dei protagonisti della saga intergalattica.
Skellig Michael, con le sue caratteristiche capanne ad alveare in pietra e la sua bellezza mozzafiato ha fatto da sfondo al ritorno di Luke Skywalker in Guerre Stellari: Il Risveglio della Forza.
Assieme ad altre location lungo la Wild Atlantic Way, l’isola ha poi svolto un ruolo ancora più importante nell’episodio successivo Gli Ultimi Jedi. Sempre girato lungo la Wild Atlantic Way è The Guard, il film indipendente irlandese che ha avuto il maggiore successo di sempre, ambientato nel villaggio Gaeltacht (di lingua irlandese) di Barna nel Connemara, Contea di Galway.
C’è poi il l’enorme successo di Brooklyn, con protagonista Saoirse Ronan, che è un vero viaggio lungo le famose spiagge dorate di Curracloe Beach nell’Ireland's Ancient East ma soprattutto nel cuore più profondo della storia dell’emigrazione irlandese.
Anche Braveheart regala meravigliosi scorci di Irlanda. Molte delle più importanti scene di battaglia del film sono state girate presso Trim Castle nella Contea di Meath, mentre Dracula Untold mostra luoghi famosi dell’Irlanda del Nord tra cui la Giant’s Causeway, la dimora neoclassica di Mount Stewart e le colline che sovrastano Belfast.
Passando al piccolo schermo, è inevitabile che il primo pensiero vada al Trono di Spade ®. Chiunque avesse perso la serie più importante e famosa nella storia della televisione ora può rifarsi e immergersi nella visione non stop delle otto stagioni dello show.
Il Trono di Spade ® riprende una varietà infinita e indimenticabile di location in Irlanda del Nord; luoghi quali Carnlough Harbour (il Canale di Braavos) and i Glens of Antrim (le Terre dei Fiumi) nella Contea di Antrim e Castle Ward (Grande Inverno) nella Contea di Down trasudano mistero e atmosfera fantasy e ricreano il perfetto mondo medievale della serie.
E per chi la serie l’ha già vista, c’è sempre la possibilità di approfondire l’argomento ammirando online il gigantesco arazzo del Trono di Spade, 80 metri di stoffa in stile Bayeux. Qui è possibile studiare nel dettaglio le scene e scoprire le vere location della serie.
E qui è possibile scoprire alcune delle location che hanno reso l’isola d’Irlanda una star del piccolo e del grande schermo. www.irlanda.com
VIAGGIARE IN IRLANDA GRAZIE ALLA LETTERATURA
Al momento è impossibile recarsi fisicamente nell’Isola Smeraldo ma è sempre possibile immergersi nelle sue meraviglie paesaggistiche e culturali grazie al potere della sua letteratura.
Chiunque cerchi un buon libro per trascorrere un po’ di tempo mentre tutti #Restiamoacasa, non può che iniziare dalle opere di alcuni dei principali autori irlandesi – e mondiali – W B Yeats, Oscar Wilde, Seamus Heaney e James Joyce tanto per gradire.
Per poi continuare con Samuel Beckett, C S Lewis, Anne Enright e Joseph O’ Connor, solo per citarne alcuni. Le parole maestose di questi maestri evocano l’anima dell’isola, i suoi magnifici paesaggi e lo spirito della sua gente e sono in grado di trasportare il lettore nel cuore d’Irlanda.
Un esempio emblematico è W B Yeats, uno dei 4 premi Nobel irlandesi: nella sua Opera Poetica si ritrovano meravigliose immagini evocative del paesaggio irlandese “dove mezzanotte è tutta un luccicare ed il meriggio brilla come di porpora,” (The Lake Isle of Innisfree) e delle sue leggende, “Vieni, fanciullo umano, Vieni all’acque e nella landa, Con una fata, mano nella mano,” (The Stolen Child). La bellissima Contea di Sligo è conosciuta anche come la Contea di Yeats grazie al suo fortissimo legame con lo scrittore che qui è sepolto, nel cimitero di Drumcliffe all’ombra della maestosa montagna di Ben Bulben.
E’ impossibile non restare incantati davanti al genio linguistico di un altro premio Nobel, Seamus Heaney, autore di Traversare l’inverno. Heaney trasse ispirazione dalla sua infanzia trascorsa in una fattoria nella Contea di Londonderry e le sue poesie parlano di torbiere in cui scavare, della raccolta delle more e degli scenari bucolici della sua infanzia, e il suo genio è celebrato nella Heaney HomePlace, il centro culturale a lui dedicato, da non perdere una volta sul posto.
Oppure ci si può tuffare nella Dublino del 1904, in cui è ambientato l’Ulisse, il capolavoro di James Joyce, e seguire Leopold Bloom per un’intera giornata mentre si muove per la città. Dalla Martello Tower a Sandy Cove (ora un museo dedicato a James Joyce) al Glasnevin Cemetery, Grafton Street e vari altri luoghi, il romanzo evoca in modo brillante il carattere della città e della sua gente.
Per chi preferisce letture più moderne, i popolarissimi libri della famosa scrittrice Cecilia Ahern sono un’alternativa ad alto tasso di intrattenimento e rispecchiano l’Irlanda e gli irlandesi moderni. Milkman di Anna Burns, libro per cui la scrittrice originaria di Belfast ha vinto il premio Man Booker, è ambientato in Irlanda del Nord, di cui ripropone l’energia e la voce, mentre gli amatissimi romanzi di Maeve Binchy catturano con tenerezza il calore della vita in una cittadina irlandese.
Ci sono poi altri classici che, sebbene non ambientati in Irlanda, sono stati ispirati dai suoi intensi paesaggi.
Le spettacolari Mourne Mountains nella Contea di Down hanno ispirato C S Lewis a creare il mondo di Narnia. Delle Mourne Mountains si dice abbia detto: “ho visto paesaggi che, con una luce particolare, mi fanno credere che da un momento all’altro la testa di un gigante possa apparire dietro la cresta successiva”.
E sembra che un altro gigante sia nato grazie a Cave Hill a Belfast. Questo luogo storico, conosciuto dalla gente del posto come il Naso di Napoleone, pare abbia ispirato Jonathan Swift a creare un gigante addormentato, divenuto poi il famoso protagonista principale dei Viaggi di Gulliver.
UN’OCCHIATA VIRTUALE AI GRANDI MUSEI IRLANDESI
Il ricchissimo patrimonio storico e culturale d’Irlanda è accessibile anche senza uscire di casa grazie ai tour virtuali dei musei dell’isola.
In Irlanda ci sono moltissimi musei favolosi che è possibile visitare dal comfort della poltrona di casa propria. E quindi perché non rilassarsi e dare un’occhiata a quello che hanno da proporre con un tour virtuale?
1. National Gallery
Una giro in poltrona lungo la Grand Gallery è proprio l’ideale per studiare con calma dipinti di grandi dimensioni quali la Battaglia del Boyne di Jan Wyck e le opere di Goya e Gainsborough. Poi basterà scendere la maestosa scalinata per raggiungere la Shaw Room e ammirare l’imponente Il Matrimonio di Strongbow and Aoife di Maclise.
2. Natural History Museum
Ci sono ben quattro piani di museo da scoprire per ammirare esemplari di fauna irlandese quali il cervo gigante, e poi mammiferi da tutto il mondo, affascinanti mondi subacquei e una delle raccolte più grandi del mondo di modelli di Blaschka – miniature in vetro di animali e piante tipiche del diciannovesimo secolo
3. EPIC,The Irish Emigration Museum
Un tour virtuale di EPIC è il modo perfetto per scoprire la drammatica storia dell’emigrazione irlandese; lungo il percorso saranno svelati i segreti dei viaggi di circa 10 milioni di emigrati dall’isola e si potranno ascoltare le storie degli irlandesi che hanno lasciato il proprio segno nel mondo.
4. Ulster Folk Museum
Basta un click per accedere al tour virtuale dell’Ulster Folk Museum e scoprire com’era la vita nell’Ulster più di un secolo fa attraverso i laboratori degli artigiani, le scuole, le chiese, i negozi e le case del tempo e approfondire la storia di quel periodo.
5. Medieval Museum, Waterford
Alcuni dei maggiori tesori dell’Irlanda e dell’Europa medievale sono conservati in questo premiato museo. Tra le gemme più preziose vanno citati degli incredibili paramenti sacri con ricami dorati del quindicesimo secolo e il Great Parchment Book di Waterford, una sorta di registro pubblico del periodo medievale.
6. National Library of Ireland
E’ possibile esplorare i sontuosi interni della biblioteca e cercare tra gli scaffali che contengono la più completa raccolta al mondo di materiale documentale sull’Irlanda. Oppure ammirare le esposizioni online che comprendono versioni digitali di rari documenti e fotografie.
7. Irish National Heritage Park
La presentazione video dell’Heritage Park, con i suoi circa 16 ettari di estensione, consta di 16 ricostruzioni storiche che attraversano 9.000 anni di storia d’Irlanda ed è un vero e proprio viaggio nei millenni passati. Una serie di altri video digitali prodotti dall’Heritage Park consente poi di scoprire aneddoti curiosi sull’Irlanda preistorica.
8. Titanic Experience, Cobh
La Titanic Experience è un’occasione unica per unirsi ai passeggeri della sfortunata nave Titanic mentre si imbarcano per il loro viaggio dal porto di Cobh, l’ultimo primo dell’inizio della traversata transoceanica. Qui è possibile ammirare ricostruzioni delle cabine di terza classe della nave e scoprire gli accadimenti che ebbero luogo durante il tragico naufragio.
9. National Museum of Ireland, Archaeology
Il tour virtuale del museo consente al visitatore in poltrona di ammirare le meraviglie dell’arte irlandese dall’Età del Ferro al dodicesimo secolo, compresi preziosi manufatti religiosi precristiani e la famosa Tara Brooch, la Spilla di Tara.
10. Blackrock Castle Observatory
L’Osservatorio di Blackrock Castle organizza ogni giorno una Daily Astro Challenge a cui si può partecipare a distanza. Che si disponga o meno di un telescopio, si potranno comunque osservare le stelle e prendere dimestichezza con le meraviglie del cielo notturno.
L'IRLANDA COME SFONDO VIRTUALE PER LE VIDEOCALL
La magia della tecnologia è che può essere usata per aprire una finestra su alcuni dei paesaggi più spettacolari d’Irlanda.
Ormai tutti trascorriamo buona parte della giornata su Zoom! E ci manca la sensazione dell’acqua salmastra dell’Oceano Atlantico sul viso mentre percorriamo la Wild Atlantic Way d’Irlanda o l’abbraccio caldo e accogliente di un pub irlandese. Le esperienze reali dovranno attendere ancora un po’, ma Zoom e altre app per videoconferenza intanto consentono a chiunque lo desideri di caricare un’immagine come sfondo del proprio account per farsi trasportare in paesaggi mozzafiato. Ecco cinque tra le immagini più iconiche dell’Irlanda da usare come sfondo.
Le Cliffs of Moher
Con le maestose Cliffs of Moher come sfondo sembrerà quasi di sentire il vento che accarezza i capelli. Con un’altezza di 214 metri nel punto più elevato e un’estensione di oltre 8 km, queste scogliere sono tra i tratti più spettacolari della stupefacente Wild Atlantic Way. Da più di 350 milioni di anni le imponenti Cliffs of Moher sovrastano l’Oceano Atlantico e rappresentano un esempio perfetto della potenza della natura, in grado di plasmare paesaggi mozzafiato.
Kylemore Abbey
Per combattere lo stress non c’è niente di meglio di una visita alla splendida Kylemore Abbey, un monastero benedettino che emana un’aria di pacata grandeur. Posizionato sulla costa occidentale, nel bellissimo e aspro paesaggio del Connemara, questo edificio del diciannovesimo secolo con la sua architettura decisamente romantica rispecchia la sua funzione originaria di castello – un pegno d’amore donato da Mitchell Henry a sua moglie. L’abbazia si affaccia sul tranquillo Lough Pollacappul, le cui sponde sono accarezzate dolcemente dalle acque placide.
Giant’s Causeway
Non c’è niente di più adatto dello sfondo della famosissima Giant’s Causeway, lungo la spettacolare Causeway Coast in Irlanda del Nord, per lasciarsi trasportare in un meraviglioso paesaggio che sembra provenire da un alto pianeta. I circa 40.000 pilastri di basalto, così unici nella loro forma esagonale, si sono formati grazie al raffreddamento della lava milioni di anni fa (o non li ha forse realizzati creati il leggendario gigante Finn McCool mentre costruiva la sua strada per la Scozia?). La Giants’s Causeway è ora un Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Giant’s Causeway
Non c’è niente di più adatto dello sfondo della famosissima Giant’s Causeway, lungo la spettacolare Causeway Coast in Irlanda del Nord, per lasciarsi trasportare in un meraviglioso paesaggio che sembra provenire da un alto pianeta. I circa 40.000 pilastri di basalto, così unici nella loro forma esagonale, si sono formati grazie al raffreddamento della lava milioni di anni fa (o non li ha forse realizzati creati il leggendario gigante Finn McCool mentre costruiva la sua strada per la Scozia?). La Giants’s Causeway è ora un Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Il ponte di corda Carrick-a-Rede
Se l’idea di attraversare un ponte di corda sospeso sul fragoroso infrangersi delle onde dell’oceano non provoca capogiro, allora l’immagine del pittoresco ponte di corda Carrick-a-Rede, sulla spettacolare costa settentrionale dell’Irlanda del Nord, è quella giusta da esibire come sfondo. Il ponte, sospeso su un abisso profondo 30 metri e largo 20, fu costruito in origine per consentire ai pescatori di accedere ad un’isola sulla quale – a costo di perdere un arto o addirittura la vita vista la pericolosità dell’impresa – praticavano la pesca al salmone dell’Atlantico.
Un accogliente pub irlandese
Non esiste posto migliore per rilassarsi di un accogliente pub irlandese, in cui scaldarsi assieme agli amici davanti ad una fumante tazza di tè, caffè o bevanda preferita. Niente è meglio di un caminetto per creare un’atmosfera rilassata e un angolo confortevole attorno a cui riunirsi e godersi del sano craic. E poi c’è sempre un’ottima probabilità che qualcuno si metta a suonare musica tradizionale e che tutti inizino a ballare! Con questa immagine come sfondo sembrerà di essere avvolti dal calore del benvenuto irlandese e sarà subito relax!
Dopo essersi evoluta negli ultimi anni in una vivace città cosmopolita, Belfast è oggi sulla cresta dell´onda, una meta di tendenza. Non c’è quindi da stupirsi che Lonely Planet l’abbia posta, insieme alla Causeway Coast, al primo posto nella Top 10 delle regioni da visitare nel 2018.
L´esperienza di Belfast non è completa senza una visita al Titanic Quarter, che ha come pezzo forte ovviamente il Titanic Belfast. La più grande e migliore esperienza della nave più famosa del mondo: qui potrai passeggiare sui ponti del Titanic, viaggiare nelle profondità dell'oceano e scoprire la vera storia della nave, nella città dove è stata costruita.
Il patrimonio marittimo di Belfast sta tutto scritto nel Titanic Quarter - dal tender del Titanic, la SS Nomadic, all´incrociatore HMS Caroline, che offrono entrambi stimolanti tour a bordo – dallo scalo di alaggio del Titanic Belfast al recente Titanic Hotel, elegante albergo costruito attorno alla Drawing Room, dov’è stato progettato il Titanic e altro ancora.
L´esplorazione di Belfast si fa con una serie di affascinanti escursioni: a piedi, in barca, in autobus o a bordo dei famosi black taxi. Ci sono visite culturali per tutti i gusti: mostre d’arte e esposizioni scientifiche. Ma anche pellegrinaggi letterari, musicali e calcistici sulle orme di CS Louis, l´autore de “Le Cronache di Narnia”, dell'icona musicale Sir Van Morrison o del leggendario calciatore George Best.
Ma Belfast sorprende anche per molte altre eccellenze, tra cui gustosi tour enogastronomici, negozi alla moda, la particolare street art, Crumlin Road Gaol, o il City Hall (il municipio), che offre visite guidate gratuite.
E alla sera? Belfast, è ricchissima di locali, soprattutto nel Cathedral Quarter, con discoteche, locali di musica contemporanea e tradizionale e ristoranti di qualità.
Belfast è abbastanza compatta e può essere visitarla in un fine settimana. Ma se si ha a disposizione qualche giorno in più, merita sicuramente una visita la celebre Causeway Coastal Route con i suoi spettacolari paesaggi.
L’intera regione è sotto i riflettori per aver fatto da set a numerose scene del Trono di Spade. Ma non è che l´inizio.
Tra i suoi tesori ci sono la Giant's Causeway, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, la famosa passeggiata sulla scogliera del sentiero Gobbins, la Old Bushmills Distillery e il famoso ponte sospeso di Carrick-a-Rede.
www.irlanda.com
Dopo essersi evoluta negli ultimi anni in una vivace città cosmopolita, Belfast è oggi sulla cresta dell´onda, una meta di tendenza. Non c’è quindi da stupirsi che Lonely Planet l’abbia posta, insieme alla Causeway Coast, al primo posto nella Top 10 delle regioni da visitare nel 2018.
L´esperienza di Belfast non è completa senza una visita al Titanic Quarter, che ha come pezzo forte ovviamente il Titanic Belfast. La più grande e migliore esperienza della nave più famosa del mondo: qui potrai passeggiare sui ponti del Titanic, viaggiare nelle profondità dell'oceano e scoprire la vera storia della nave, nella città dove è stata costruita.
Il patrimonio marittimo di Belfast sta tutto scritto nel Titanic Quarter - dal tender del Titanic, la SS Nomadic, all´incrociatore HMS Caroline, che offrono entrambi stimolanti tour a bordo – dallo scalo di alaggio del Titanic Belfast al recente Titanic Hotel, elegante albergo costruito attorno alla Drawing Room, dov’è stato progettato il Titanic e altro ancora.
L´esplorazione di Belfast si fa con una serie di affascinanti escursioni: a piedi, in barca, in autobus o a bordo dei famosi black taxi. Ci sono visite culturali per tutti i gusti: mostre d’arte e esposizioni scientifiche. Ma anche pellegrinaggi letterari, musicali e calcistici sulle orme di CS Louis, l´autore de “Le Cronache di Narnia”, dell'icona musicale Sir Van Morrison o del leggendario calciatore George Best.
Ma Belfast sorprende anche per molte altre eccellenze, tra cui gustosi tour enogastronomici, negozi alla moda, la particolare street art, Crumlin Road Gaol, o il City Hall (il municipio), che offre visite guidate gratuite.
E alla sera? Belfast, è ricchissima di locali, soprattutto nel Cathedral Quarter, con discoteche, locali di musica contemporanea e tradizionale e ristoranti di qualità.
Belfast è abbastanza compatta e può essere visitarla in un fine settimana. Ma se si ha a disposizione qualche giorno in più, merita sicuramente una visita la celebre Causeway Coastal Route con i suoi spettacolari paesaggi.
L’intera regione è sotto i riflettori per aver fatto da set a numerose scene del Trono di Spade. Ma non è che l´inizio.
Tra i suoi tesori ci sono la Giant's Causeway, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, la famosa passeggiata sulla scogliera del sentiero Gobbins, la Old Bushmills Distillery e il famoso ponte sospeso di Carrick-a-Rede.
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Dopo essersi evoluta negli ultimi anni in una vivace città cosmopolita, Belfast è oggi sulla cresta dell´onda, una meta di tendenza. Non c’è quindi da stupirsi che Lonely Planet l’abbia posta, insieme alla Causeway Coast, al primo posto nella Top 10 delle regioni da visitare nel 2018.
L´esperienza di Belfast non è completa senza una visita al Titanic Quarter, che ha come pezzo forte ovviamente il Titanic Belfast. La più grande e migliore esperienza della nave più famosa del mondo: qui potrai passeggiare sui ponti del Titanic, viaggiare nelle profondità dell'oceano e scoprire la vera storia della nave, nella città dove è stata costruita.
Il patrimonio marittimo di Belfast sta tutto scritto nel Titanic Quarter - dal tender del Titanic, la SS Nomadic, all´incrociatore HMS Caroline, che offrono entrambi stimolanti tour a bordo – dallo scalo di alaggio del Titanic Belfast al recente Titanic Hotel, elegante albergo costruito attorno alla Drawing Room, dov’è stato progettato il Titanic e altro ancora.
L´esplorazione di Belfast si fa con una serie di affascinanti escursioni: a piedi, in barca, in autobus o a bordo dei famosi black taxi. Ci sono visite culturali per tutti i gusti: mostre d’arte e esposizioni scientifiche. Ma anche pellegrinaggi letterari, musicali e calcistici sulle orme di CS Louis, l´autore de “Le Cronache di Narnia”, dell'icona musicale Sir Van Morrison o del leggendario calciatore George Best.
Ma Belfast sorprende anche per molte altre eccellenze, tra cui gustosi tour enogastronomici, negozi alla moda, la particolare street art, Crumlin Road Gaol, o il City Hall (il municipio), che offre visite guidate gratuite.
E alla sera? Belfast, è ricchissima di locali, soprattutto nel Cathedral Quarter, con discoteche, locali di musica contemporanea e tradizionale e ristoranti di qualità.
Belfast è abbastanza compatta e può essere visitarla in un fine settimana. Ma se si ha a disposizione qualche giorno in più, merita sicuramente una visita la celebre Causeway Coastal Route con i suoi spettacolari paesaggi.
L’intera regione è sotto i riflettori per aver fatto da set a numerose scene del Trono di Spade. Ma non è che l´inizio.
Tra i suoi tesori ci sono la Giant's Causeway, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, la famosa passeggiata sulla scogliera del sentiero Gobbins, la Old Bushmills Distillery e il famoso ponte sospeso di Carrick-a-Rede.
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